Si è svolta nell'Aula Magna della Facoltà di Architettura "Valle Giulia" di Roma, una giornata di studio dedicata al tema "Generazioni e progetti culturali" organizzata dall'Ar_Cos (Dipartimento di Architettura e Costruzione. L'intenzione era quella di comprendere, in un momento di notevoli cambiamenti nell'architettura italiana, la dialettica che intreccia in nodi complessi e spesso inestricabili i contributi di architetti appartenenti a fasce diverse di età, nell'ipotesi che ciascuno di questi gruppi di progettisti e di docenti sia contrassegnato non solo dal dato autografico, ma soprattutto da un certo insieme di interessi, di tematiche e di motivazioni. Tale indagine era finalizzata alla possibilità di individuare nuove strategie in grado di rendere più funzionale e produttivo, ma anche più articolato e significativo, sia l'accordo tra le diverse generazioni sia il loro conflitto. In effetti, tra i tanti problemi che l'architettura italiana deve fronteggiare oggi all'interno di una competizione nazionale e internazionale sempre più estesa e serrata, emerge quello di un confronto più maturo e avanzato tra le varie posizioni espresse dalle generazioni attualmente attive, i cui rispettivi orientamenti teorici e operativi sono spesso poco conosciuti, fraintesi o polemicamente distorti.