Visioni di vissuto, di frammenti quotidiani, di vita nell'originale lavoro di Francesco Candeloro. Un progetto nato a seguito di un percorso di viaggio durato 5 anni, durante i quali, attraverso l'osservazione "dal vero" e la conseguente raccolta di immagini e appunti, l'autore ha ricostruito "percettivamente" le peculiarità di alcune città geograficamente distanti tra loro. Immagini di Seoul, Londra, New York, Venezia, Monaco, Napoli e Lisbona, frammenti di queste città, riprodotte in 14 lastre di plexiglas di diversi colori unite a una seconda lastra, distante circa 10-20 cm, tagliata al laser e ripetuta in dimensioni diverse per far sì che lo sguardo si soffermi su una forma comune, facendola così diventare segno focale. Le coppie di lastre salgono verticalmente dal pavimento ricreando una strada, una piazza, un vicolo, un viale: luoghi distanti tra loro capaci di raccontare al visitatore di momenti vissuti, di unire visivamente luoghi, colori e temperature, forme che si identificano e corrispondono a ogni posto, segni che creano il luogo: la Città delle Città. Il volume è pubblicato in occasione della mostra di Venezia (Palazzo Fortuny, 27 marzo 2010 - 18 luglio 2010).