La guerriglia, quella vera, non è una posizione ideologica. La guerriglia è uno stato di fatto, una necessità per chi la attua. Viene condotta sul campo, e solo lì può rivendicare il suo diritto d'esistenza. E la guerriglia, parola tornata oggi così di moda, l'ha inventata Fra' Diavolo. Per lo meno qui, in Italia. Vissuto tra la fine del '700 e l'inizio dell'800, giustiziato per impiccagione a Napoli a soli 35 anni, Fra' Diavolo fu brigante sanguinario prima, membro dell'esercito borbonico poi. Capo di ribelli e bande contadine fece della guerriglia il suo mestiere, con una spregiudicatezza che ancora oggi destano curiosità e ricerche. Fra' Diavolo fu, soprattutto, un personaggio ambivalente tanto da sembrare un moderno a tutti gli effetti.