C'è una fontana a Pompei, un luogo dove le schiave godono di pochi momenti di libertà, è lì che inizia il lavoro di Celio e Furio. Amici fraterni fin dalla nascita, cercano di racimolare, con metodi, leciti e no, la somma necessaria a riscattare le rispettive madri che lavorano in un lupanare. Podex è un lanista e necessita di un nuovo gladiatore, così gli amici si separano e Celio incontrerà nuovi colleghi gladiatori e una coppia di gladiatrici. Una donna molto potente li coinvolgerà in un complotto, mentre la terra comincia a tremare e una vecchia leggenda vuole che sotto al monte Vesuvio ci sia una delle dimore del Dio Vulcano. Quando l'aria comincia a odorare di zolfo la necessità di lasciare la città diventa impellente, ma diverse persone cercheranno di impedire ai figli delle lupe di inseguire il loro sogno di libertà. Una società romana vista dal basso, dove imperatori, senatori e potenti, sono lo sfondo e gli ultimi i protagonisti.