20/09/2014
Di madau.annalisa74
5 stelle su 5
SAGGIO ISTRUTTIVO E COSTRUTTIVO.
Francesco Avella, già autore del romanzo "UNA MENTE SENZA DIO", pubblicato ad Agosto del 2012, ci sorprende per la sua giovane età, e perché dopo pochi mesi, a Dicembre dello stesso anno, ci regala un' altra sua opera eccellente, ma questa volta si tratta di un pamphlet tutto da gustare, pieno di riflessioni sull' ateismo, argomento dall' autore molto conosciuto per via della sua notevole preparazione, dal titolo "FIERO DI ESSERE ERETICO".
Essendo sotto forma di saggio è strutturato in capitoli, dove in ognuno mette a nudo tutti i difetti, le ignoranze e le ipocrisie delle religioni e dei credenti, grazie alla sua padronanza di scrittura, di conoscenza e preparazione degli argomenti da lui trattati.
Rispetto alla precedente opera, comunque molto interessante anch'essa, in questo libro gli argomenti vengono gestiti in modo più severo, autorevole, con durezza, con aspricità, con indignazione, quasi con disprezzo, il che, a mio parere, sono qualità necessarie e adeguate per trattare questi argomenti, e pure piacevoli per una lettrice come me che cerca negli autori, che trattano questo argomento, un pò di grinta, di verve, di grande e forte personalità, caratteristiche che appunto non mancano allo scrittore.
In particolare quello che l' autore è riuscito a centrare è quello di riuscire a descrivere, gestire, affrontare in modo onorevole le argomentazioni, con grande preparazione e razionalità, anche facendo riflettere un atea convinta, ma ciò che egli ha centrato di più grazie alla sua notevole giovane genialità, è quello di riuscire ad aprire la mente anche a persone, come me, che già possiedono ampie vedute sull'argomento, arricchendomi con la sua opera, e ritengo che tale genialità, posseduta dallo scrittore, debba essere esplorata da altre persone, perchè per quanto mi riguarda io sono orgogliosa di aver letto un saggio così istruttivo, pertanto invito molte persone a vivere questa esperienza.