C'è crisi. I soldi nelle tasche degli italiani sono sempre meno. Mantenere il tenore di vita di pochi mesi fa, per milioni di famiglie, è diventato proibitivo. Ma chi lo ha detto che sia una cattiva notizia? Antonio Mazza propone un piccolo manuale di sopravvivenza per ricavare il massimo con il minimo sforzo. Anzi, con la minima spesa. Per ogni esigenza della vita di tutti i giorni c'è una soluzione a basso costo. Basta ingegnarsi. "Felici a costo zero", versione rivista e aggiornata di "Vivere semplice", si snoda come un vero e proprio dizionario del risparmio: più di cento voci, dall'abbigliamento ai viaggi, ci aiutano a capire che c'è sempre un modo per potersela cavare facendo economia. Le risposte ai nostri bisogni sono intorno a noi, basta solo cambiare qualche abitudine. Con fermezza e ironia, Mazza parte da un'analisi del capitalismo malato del Terzo Millennio per dimostrare che tutto sommato vivere con semplicità, lontano dalla frenesia del consumo a tutti i costi, può essere una soluzione a prescindere da quanto le nostre tasche siano (più o meno) piene.