Tanti mondi si uniscono in questo piccolo e prezioso libro. Il primo protagonista è l'Amore, con la maiuscola, appunto, a designare quell'energia benefica e attiva che prolifica nel momento in cui si fa ispirare e viene donata. Così accade in questa storia ove Franco Coletti scrive una lunga lettera d'amore. Non c'è un mittente. Anzi è fin troppo chiaro. Si tratta della Regina di cuori, con la sua corona, ma nel contempo è una fiaba che è rivolta a tutti. Ho sempre pensato che se un concetto è comprensibile ad un bambino, è maturo anche per il mondo. E questo accade in "Emi nel paese delle Emi-raviglie", ove la protagonista si trova ad attraversare vari mondi, come differenti stati di coscienza, così da raggiungere ciò che aveva lasciato, la propria casa. Gli affetti importanti. Potremmo scrivere interi tomi sul senso della vita, per arrivare a comprendere solo alcuni semplici concetti. La vita è un dono incredibile, comunque e sempre, al di là di ciò che stiamo attraversando. E qui nasce la metafora del vivere con quello che c'è.