Nel 1539 Cosimo sposò Eleonora di Toledo, quarta e ultima figlia del viceré di Napoli Don Pietro di Toledo, discendente di una delle più nobili famiglie di Spagna. Il matrimonio, malgrado combinato a tavolino, si rivelerà ben presto un vero e proprio matrimonio d'amore. L'unione di Cosimo e di Eleonora, caratterizzata da una grande intesa intellettuale e spirituale, era cementata da un profondo legame affettivo, infatti come ebbe a dire lo stesso Vasari "che non è mai stato Signore, che abbia amato più la consorte sua". Il quartiere che fa parte del primo nucleo di Palazzo Vecchio, eretto tra la fine del Duecento e la metà del Trecento, venne destinato ad ospitare gli appartamenti della duchessa Eleonora e delle donne del suo seguito. Nella decorazione di questi ambienti gli Dei e le Dee mitologici che affollano le stanze del Quartiere degli Elementi, cedono il passo a personaggi femminili, le cui gesta sono ricordate nella letteratura sacra e profana, per sottolineare il ruolo della donna nel cammino alchemico e spirituale.