Potremmo immaginare un mondo, o semplicemente la nostra vita, senza materie plastiche? Basterebbe che per un giorno sparissero e ci renderemmo conto di quanto sono presenti e acquisite. Sono trascorsi 145 anni dal primo prodotto sintetico derivato dalla cellulosa, e siamo affacciati oggi sulle nanotecnologie, alle quali lavorano le nuove generazioni di ricercatori: il percorso delle materie plastiche fino a oggi suggerisce per il futuro uno scenario "fantastico", implicito nelle conoscenze attuali che costituiscono appunto la punta dell'iceberg. Gli impieghi sono sempre più sofisticati e complessi, i campi di applicazione così numerosi da non essere neanche elencabili: ben oltre l'industria dei beni di consumo, pensiamo alla chirurgia, all'industria aerospaziale e delle comunicazioni. Composto da oltre 3.000 lemmi con la traduzione dei termini in inglese, il "Dizionario delle materie plastiche" è stato scritto con l'intento di dare informazioni immediate e aggiornate su quanto la scienza e la tecnologia ci offrono ogni giorno in questo campo. È maneggevole e può essere utile in ogni contesto: come supporto allo studio o per una semplice consultazione, che si tratti di aggiornare il lettore esperto o semplicemente di soddisfare le curiosità di coloro che sono interessati al mondo delle materie plastiche.