La Puglia geografica è nettamente divisa in due diverse sub-regioni linguistiche: a nord, la Terra di Bari con la Capitanata e, a sud, il Salento. Il volume descrive e, per quanto possibile, spiega tale diversità, a cominciare da certe differenze fonetiche (specie nel settore del vocalismo) e dalle conseguenze che queste hanno avuto sulla morfologia nominale e verbale, che, nei dialetti foggiano-baresi, è ben diversa da quella salentina. D'altra parte, la Puglia è stata terra di incontro, e talora scontro, di non poche tradizioni latamente culturali, e dunque anche linguistiche, diverse (greco anzitutto, e poi, in varia misura, longobardo, arabo, slavo, francese, catalano, spagnolo, albanese) e anche di questo si è tenuto conto nel libro, in ambito sintattico (col dibattuto influsso greco sui dialetti salentini) e lessicale.