Realizzato in occcasione della mostra curata da Carmen Ravanelli Guidotti, il volume illustra attraverso un centinaio di opere l'iter della maiolica "d'amore" cos in voga nel tardo Quattrocento e nella prima metà del Cinquecento. Vasellame sul quale i ritratti dei giovani nubendi venivano idealizzati in nome di quelle qualità che si ricercavano nell'amato o nell'amata: bellezza serena, quasi malinconica, mitezza, soavità, dolcezza e fermezza.