Si può a ragione sostenere, infatti, che Rino Tommasi rappresenti uno di quei felici e sempre più rari casi in cui lavoro, divertimento, competenze e esperienze di vita perdono i loro tradizionali confini di separazione. Innamorato dello sport in quanto tale lo ha praticato, lo ha promosso, lo ha raccontato, lo ha commentato, dedicandogli tempo, intelligenza, energie, studio, talento. Nato a Verona nel 1934 e laureato in Scienze Politiche con una tesi sull'organizzazione internazionale dello sport, è stato negli anni Sessanta il più giovane organizzatore pugilistico nel mondo, il primo in Italia. Discreto tennista, è stato per quattro volte campione italiano universitario, partecipando a tre Universiadi e conquistando due medaglie di bronzo, una in singolare a San Sebastian nel 1955 e una nel doppio misto nel 1957 a Parigi. Ha iniziato la carriera giornalistica a "Tuttosport", quindi è stato inviato della "Gazzetta dello Sport", per la quale scrive ancora, oltre che per il "Gazzettino" di Venezia e il "Tempo" di Roma. Nel 1981 è stato il primo direttore dei servizi sportivi dell'appena nato Canale 5 e nel 1991 il primo direttore dei servizi giornalistici di Telepiù. Da giornalista ha seguito 12 edizioni dei Giochi Olimpici, per la televisione ha commentato più di 400 incontri valevoli per un titolo mondiale di pugilato, 7 edizioni di Super Bowl e 135 tornei del Grande Slam. Attualmente commenta il pugilato per il canale digitale Dahlia TV.