Il volume analizza le forme e le pratiche di consumo e di investimento del tempo libero nella postmodernità, evidenziandone i successivi cambiamenti in relazione al divenire della società e del mercato. I saggi raccolti esaminano il ruolo delle emozioni nel tempo libero, l'importanza del leisure tirne nella costruzione dell'identità, il rapporto tra gli spazi che vengono a questo dedicati e il lavoro, le politiche pubbliche implementate in favore di una sua "equilibrata" diffusione. E ancora, le caratteristiche e il significato delle modalità di intrattenimento visive e uditive (la Rete, il cinema, lo sport in tv, la musica pop), e delle attività all'aperto: per concludere con interventi relativi alla domanda e all'offerta di svago trasgressivo e deviante, dal gioco d'azzardo al turismo sessuale. Postfazione di Antonio La Spina.