Di fronte a una cultura euromediterranea caratterizzata oggi da tensioni e violenze, osserviamo nondimeno come essa costituisca, più che un insieme di culture, un unico bacino culturalmente attivo nel quale le ragioni della convivenza e della pacificazione possono trovare un terreno privilegiato per sviluppare valori di ricchezza, dialogo, integrazione e inclusione. In questa prospettiva il testo si prefigge lo scopo di raccogliere esperienze particolarmente significative messe in atto a livello comunitario da parte di istituzioni europee, autorità locali, organizzazioni non governative e centri di formazione professionale e volte a favorire un'educazione alla responsabilità in grado di includere in una cittadinanza attiva. Il volume si è avvalso del contributo formativo ed esperienziale di più soggetti coinvolti per motivi di lavoro, studio o ricerca nella definizione e interpretazione nuovi bisogni educativi, per i quali occorrono competenze e sensibilità particolari capaci di offrire analisi, piste di crescita e valutazioni di come la differenza, nelle sue molteplici forme, si manifesti ed agisca nelle relazioni e inter-azioni umane. Rivolto a ricercatori, insegnanti, educatori e studenti universitari, il testo intende proporre un approccio critico su temi di grande attualità internazionale con l'intendimento di fornire materiali di studio e di riflessione perché la pars construens dia ragioni di speranza all'educare e formare oggi i giovani cittadini.