'Chiti 100' è un volume edito da ASI Service per ricordare la figura di Carlo Chiti nel centesimo anniversario della sua nascita. Il volume in grande formato racconta la vita umana e sportiva del tecnico toscano, indiscusso protagonista con Alfa Romeo all'inizio della sua lunga carriera e poi con la Scuderia Ferrari, l'ATS, l'Autodelta, ancora con l'Alfa per una lunghissima stagione e poi con Motori Moderni, Minardi, Subaru e Montecarlo Automobile. L'autore, Danilo Castellarin, fa rivivere questo personaggio ripercorrendo la sua vita e quella di chi visse al suo fianco come i figli Olga e Arturo e quelle di chi lavorò con lui, tra i quali piloti con personalità marcate, che parlavano agli appassionati e ai giornalisti senza ripetere le poesie imparate a memoria per compiacere gli sponsor. Anche Chiti, da buon toscano, parlava schietto e il libro riporta le sue dichiarazioni sferzanti e polemiche, traendole dalle cronache dell'epoca. Lingua sciolta, ma cuore grande: Chiti fu l'unico a realizzare un serbatoio sicuro anti-fiamme perché non sopportava di veder morire i piloti. Nel 1961 lasciò la prestigiosa posizione di direttore tecnico della Ferrari per solidarietà con gli 'Angeli Ribelli', i dirigenti del Cavallino che chiedevano più rispetto al Drake.