Formalmente nel 476 d.C. l'Impero Romano d'Occidente giunse al suo epilogo, con la deposizione dell'ultimo imperatore Romolo Augustolo. Tuttavia, l'evento non ebbe in realtà una tale risonanza all'epoca: per dirla col Momigliano, fu «la caduta senza rumore di un impero». L'attuale Alto Adige/Südtirol nel periodo storico immediatamente successivo, e fino alla conquista del Regno Longobardo da parte di Carlo Magno, si trovò ad essere sempre più area strategica, terra contesa e di confine, nel susseguirsi di Goti, Bizantini, Longobardi, Baiuvari, Avari e Franchi. L'autore, basandosi sulle fonti storiche, sui ritrovamenti archeologici e su moderni dati scientifici interdisciplinari, ricostruisce l'evolversi del Cristianesimo e dell'edilizia cristiana nell'area durante oltre tre secoli di confronti, non solo armati.