Settimo volume della collana "Cinema del '900". A cura di Massimo Moscati. Una nuova collana che, attraverso il ritratto di dieci attori/registi, rievoca 100 anni di cinema italiano, tracciandone le coordinate stilistiche e tematiche. Un'arbitraria, quanto rigorosa istantanea, di una grande e lunga stagione del nostro cinema, dagli albori fino alla fine del secolo scorso. Un'esperienza senza eguali nel panorama del piccolo e grande schermo, che dal primo colpo di manovella dato agli albori del regime fascista - con Sole - arriva fino alle porte degli anni '80, con le miniserie televisive. Per la Settima Arte in particolare Blasetti diede tutto se stesso e, da profondo conoscitore dell'industria e del mezzo, portò avanti per tutta la vita un'idea di cinema collettivo, fondato sulla collaborazione tra diverse professioni. Negli anni '40 Blasetti realizzò alcuni tra i suoi maggiori successi, dimostrandosi attivo e innovatore più che mai agli occhi di chi già lo vedeva come "uno dei vecchi", magari pronto ad appendere il cappello al chiodo. Ma come raccontare attraverso un decennio una carriera registica durata almeno cinque volte tanto? Andando a ritrovare proprio nella produzione di quel periodo tutti i punti fermi del pensiero blasettiano e le coordinate di un modo di vivere il cinema che ancora oggi fa scuola.