Cinquantasei poesie, introdotte da una lirica di apertura, stilisticamente formale e giocosa e concluse da un'altra, posta a congedo dalle fatiche della scrittura. La raccolta è suddivisa in sei sezioni: "Il dolore e la rinascita" "Oltre il tempo, a rimirar le stelle" "La natura" "L'amore" "Le radici" "Il mistero della vita". Ciò al fine di ripercorrere i temi ricorrenti che si fondono nel lavoro e si cristallizzano in ciascuna sezione, per esprimere motivazioni, sussulti, amori, ispirazioni, paesaggi, anche se, poi, la trama e l'ordito di ogni sezione, si fondono insieme e si confondono, in un arazzo policromo. Un'alternanza di dolori e lacrime, di amori e passioni, dove la morte aleggia, talvolta come compagna ed amica, talaltra come nemica. Un "humus" di sensazioni, di umori e di ricordi, dove la natura cresce ed esplode con la sua bellezza estatica e consolatrice, che tutto ammansisce e addolcisce.