"Alessandro Rizzo si avvicina a questa indagine con passione, quella dovuta anche al territorio nel quale opera e vive da sempre, con un approccio tradizionale fondato sulla produzione di schede relative a singole evidenze e ad aree di interesse archeologico che ricadono nei territori coinvolti dal progetto. Un lavoro basato su una attenta raccolta dell'edito e delle notizie tramandate dagli appassionati locali, con l'ausilio dell'analisi cartografica e poi da indagini di natura archeologica [...]. Questo studio per certi versi può essere letto come un check-up sullo stato di salute dei beni archeologici ricadenti nel territorio di quei comuni (Miggiano, Montesano Salentino, Ruffano e Specchia). L'archeologia non contribuisce soltanto nell'indicare questo o quel bene, né è solo uno 'strumento di studio storico e scientifico' (art. 1 della Convenzione de La Valletta). Essa ci rende consapevoli di quanto le nostre società siano cambiate, di qual è la strada intrapresa, aiutandoci a immaginare nuove strategie per il futuro." (dalla prefazione di Marco Leo Imperiale)