«Annamaria Russo allieva giovanissima di Capogrossi si forma all'Accademia di Belle Arti di Napoli e lavora a lungo nello studio di Nunzio Bibbò. In questa speciale esposizione monografica, esprime e riconferma la vitale esplosione di una energia materica senza confini e senza tempo, che spazia dal figurativo a una intensa e continuativa ricerca di un astrattismo espressionistico filtrato dall'uso sempre rinnovato del materiale: ceramica, collage, plexiglass, disegni, incisioni, acquatinte, tecnica mista». Dall'introduzione di Matilde Amaturo.