Perché "Anime nere", il film di Francesco Munzi liberamente tratto dall'omonimo romanzo di Gioacchino Criaco, ha riscontrato così tanto successo? Come è stato possibile per il regista romano girare in Aspromonte e ad Africo, luoghi della 'ndrangheta, inaccessibili e infrequentabili? E come è stato possibile per il regista portare davanti e dietro la macchina da presa, attori non professionisti, scoprendo veri e propri talenti? Tredici lunghissimi minuti di applausi al Festival di Venezia e ben nove David di Donatello, il più prestigioso riconoscimento per un film italiano. Qual è il segreto che sta dietro il successo internazionale di questo piccolo grande film? Il libro, oltre a rispondere a queste domande attraverso i racconti dello scrittore e del regista, offre la lucida analisi di Goffredo Fofi, le immagini dal set, le voci dei tanti protagonisti, la sceneggiatura originale, le reazioni della critica e due racconti degli anni '20 sull'Aspromonte e Africo di Umberto Zanotti Bianco.