In Angolo Morto, pietra miliare dell'opera di Quintais, troviamo versi liberi, prose e sonetti che testimoniano la sua abilità nel pensare "in retrospettiva", nel riflettere sull'importanza della parola per non dimenticare la Storia e imparare a convivere con i suoi drammi. Attraverso i consueti toni nostalgici e profondamente elegiaci, Quintais ci suggerisce di guardare il passato per poter mettere in allerta la coscienza sul futuro. L'angolo morto di cui ci parla Quintais è metafora di un pericolo che comunque ci trae in inganno, è l'informe la cui visuale ridotta diventa fatale: accettare la manifestazione del pericolo vuol dire anche accettare le nostre paure, riuscire a dominarle o imparare a convivere con esse. Alla raccolta si aggiunge la poesia inedita Dentro quest'ombra, omaggio a Dante Alighieri scritto espressamente per questa edizione.