Capitano nella nostra vita circostanze o condizioni in cui si prende audacemente l'iniziativa di andare in cerca di un altrove, ovvero di un dove diverso da quello abituale. Spesso si compie persino una svolta radicale, poiché il cambiamento permette che accada l'inaspettato. Piace dell'avverbio altrove la forza che esprime. Non vi è una resa: è piuttosto viversi in un modo nuovo, spesso è osare e incontrarsi con l'ignoto coi rischi e le opportunità che comporta. "Altrove" è il titolo inclusivo dato dall'autore ai quattro racconti tutti centrati su temi diversi, ma uniti dal sottile filo rosso del cambiamento verso un altrove, appunto, non sempre del tutto rassicurante, perché connotato dalle immancabili incertezze di un futuro da costruire, che delle volte, prima del suo aver luogo, non sembrava nemmeno possibile.