Il dramma di un giudice segnato dall'esperienza della giustizia destinata a soccombere quando urta contro i poteri forti. La storia si svolge nella prima metà del Settecento, ma in filigrana vi si puo' leggere l'eterna parabola dell'onesto pubblico ufficiale vittima del suo senso del dovere o, se si vuole, della prepotenza del potere politico. La vicenda indignò Benedetto Croce che ne parlò in una conferenza avvalendosi del manoscritto autobiografico del magistrato che Alda Croce a messo a disposizione dell'autore di questo libro.