Mauro Colombo, giornalista, nato negli anni del primo Moratti ha dovuto aspettare il secondo per tornare a gioire. Ha dedicato due libri a momenti della storia dell'Inter.
Luigi Ferro, milanese, giornalista. Ha dedicato un libro ad Adriano (quello vero).
Maurizio Harari, professore di archeologia, ha cercato tracce della civiltà interista fin nella preistoria.
Andrea Maietti, "zio Athos", lodigiano, biografo di Gianni Brera e testimone oculare della Grande Inter.
Roberto Torti, giornalista, interista, tifoso più che appassionato, ha dedicato due libri alla Beneamata.