Mattia, affermato scrittore quarantenne, che abita con la "figlia" Michaela, decide di porre fine a una vita scapestrata di irresistibile quanto involontario libertino rubacuori, dopo una lunga "confessione" a un amico-prete. Mentre per iniziare una vita "regolare" è sul punto di sposare la donna sbagliata, Michaela - che non è la figlia ma una giovane e avvenente vicina di casa, anche lei infatuata dal "bellissimo" - riesce ad aggiudicarsi l'idolo conteso da innumerevoli rivali.