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DISPONIBILITÀ IMMEDIATA
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Libro
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- Genere: Libro
- Lingua: Italiano
- Editore: Editori Paparo
- Pubblicazione: 01/2024
GIULIO CESARE E FRANCESCO BEDESCHINI. DISEGNO E INVENZIONE ALL'AQUILA NEL SEICEN
maccherini m. (curatore); pezzuto l. (curatore); prosperi valenti s. (curatore); zalabra f.
50,00 €
47,50 €
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TRAMA
Dalla pittura controriformata all'arrivo del Barocco, Giulio Cesare e Francesco Bedeschini - membri di una famiglia che approdò alle pendici del Gran Sasso al seguito di Margherita d'Austria - determinarono gli sviluppi artistici dell'Aquila del Seicento. Il catalogo della mostra organizzata dal Museo Nazionale d'Abruzzo con l'Università dell'Aquila e la Fondazione Carispaq è dedicato alla ricostruzione dell'intero corpus grafico dei due Bedeschini, ma anche allo studio dei contesti e delle relazioni dell'ambiente abruzzese con Firenze e Roma. Si è riflettuto sul rapporto tra disegno e opera compiuta, si sono sottolineate le peculiarità tecniche e stilistiche dei disegni di padre e figlio, dalla singolare tecnica del "cut & paste" riscontrabile nel processo creativo di Giulio Cesare (i cui fogli sono spesso costituiti da diversi pezzi di carta incollati insieme, smontabili e sostituibili a piacimento), appresa probabilmente nella bottega di Lodovico Cardi detto il Cigoli, alla versatilità di Francesco, vero e proprio padre del Barocco aquilano, artista seicentesco nel senso pieno del termine, inventor di mobili, camini, lettiere, maioliche e vestiti, ma anche e soprattutto progettista di decorazioni in pietra, stucco e legno, messe in pratica per "ammodernare" ogni singola chiesa e palazzo della città.ALTRE INFORMAZIONI
- Condizione: Nuovo
- ISBN: 9791281389113
- Formato: Brossura
- Pagine Arabe: 336