George Orwell nacque a Motihari, nello stato del Bihar, nell’India occidentale. Il bisnonno era un ricco gentiluomo di campagna del Dorset e aveva un reddito come proprietario di piantagioni in Giamaica. Il padre lavorava come impiegato per l’Indian Civil Service.
Orwell aveva due sorelle: Marjorie, di cinque anni più grande; e Avril, cinque anni più giovane.
Quando
Orwell aveva un anno, la madre portò lui e la sorella in Inghilterra, in un villaggio nell'Oxfordshire.
Orwell crebbe con la madre e le sorelle e, a parte una breve visita a metà del 1907, non vide il padre fino al 1912. Studiò poi a Eton e nel 1922 si arruolò nella polizia imperiale andando in Birmania ove rimase per cinque anni.
Tornato in Europa visse di espedienti a Parigi e in Inghilterra. Su tali esperienze è basato il suo primo volume
Senza un soldo a Parigi e Londra (1933). Stabilitosi a Londra, scrisse romanzi fra i quali
Giorni in Birmania (1935) e
Fiorirà l’aspidistra (1936).
Nel 1936 Orwell prese parte alla guerra civile spagnola e restò ferito in battaglia. Dal 1937 i suoi scritti sono ispirati a un socialismo personale e non ortodosso e contengono violenti attacchi contro il capitalismo, la religione, i regimi dittatoriali e in genere contro tutte quelle forme di violenza e ingiustizia della società moderna. In particolare ne
La strada di Wigan Pier (1937) racconta la deprimente vita della classe operaia nelle città industriali inglesi, mentre
Omaggio alla Catalogna (1938) vuole essere il resoconto delle sue esperienze di guerra in Spagna e delle purghe staliniste contro anarchici e trotzkisti.
Orwell prese definitivamente le distanze dal comunismo e da ogni forma di totalitarismo aderendo al socialismo democratico.
Dopo il romanzo
Una boccata d'aria (1939), la storia di George Bowling che fugge dalla monotonia di Londra e cerca di ritrovare l’idilliaca innocenza dell’infanzia tornando al villaggio natio,
Orwell scrisse una delle sue opere più note:
La fattoria degli animali (1945). Il libro è il racconto allegorico e satirico sulla vittoria dello stalinismo in Russia dopo la Rivoluzione ed ottenne un grande successo internazionale.
Nei successivi quattro anni,
Orwell alternò il lavoro giornalistico con la scrittura della sua opera più nota,
1984 (1949), completato durante un ritiro sull’isola di Jura, in Scozia.
La salute di Orwell continuò a peggiorare dopo la diagnosi di tubercolosi nel dicembre 1947, per poi morire il 21 gennaio del 1949. Orwell aveva chiesto di essere sepolto secondo il rito anglicano e fu inumato nel cimitero di Sutton Courtenay, nell'Oxfordshire.