RACCONTO LUNGO (55 pagine) - THRILLER - Prima aveva dovuto superare lo shock, poi aveva dovuto spiegare all'operatore del 118 che un uomo era stato pugnalato all'interno del suo stabilimento balneare. Così l'intraprendente e arguta Emma è costretta a improvvisarsi investigatrice...
Cosa può rendere interessante una vacanza al Paradise Beach Club di Viareggio se, tre giorni prima della partenza, il tuo fidanzato è stato spedito dal suo capo a Stoccolma per un affare improrogabile? Se, nonostante i bagni di mare, il crogiolarsi al sole e la musica preferita salvata nell'"iPod," sai di sicuro che niente di tutto ciò riuscirà a risollevarti il morale? Insomma, una vacanza in cui di sicuro c'è solo che sarai annoiata a morte? Che domande: un assassinio...
Appassionata di giallo classico, con particolare interesse per l'opera di Sir Arthur Conan Doyle e Agatha Christie, Elena Capaldo è dal 2002 segretaria di redazione della rivista "Sherlock Magazine". Nel dicembre dello scorso anno ha esordito in campo letterario col racconto lungo "Minaccia sui 27Mhz", ambientato in Valle Strona, introducendo il personaggio di Emma, una intraprendente e arguta ragazza che si trova invischiata in singolari casi di cronaca nera e che riesce a dare un concreto aiuto alle forze dell'ordine che indagano sui vari misfatti. "Assassinio al Paradise Beach Club", qui proposto, vede Emma investigare a modo suo e con la sua consueta perspicacia su un omicidio avvenuto presso lo stabilmente balneare dove sta trascorrendo qualche giorno di vacanza.