
-
DISPONIBILITÀ IMMEDIATA
{{/disponibilitaBox}}
-
{{speseGratisLibroBox}}
{{/noEbook}}
{{^noEbook}}
-
Libro
-
UOMINI CHE AMANO TROPPO
facci filippo
17,00 €
16,15 €
{{{disponibilita}}}
TRAMA
C'è l'uomo-koala, quello che dopo il rapporto s'avvinghia, il suo abbraccio è una morsa, e se la donna di notte vuole alzarsi deve disincastrarlo arto dopo arto. C'è il pavone, quello che durante l'amore guarda solo i suoi addominali. Il gufo, che arriva sempre di notte perché ha lasciato a casa mogli e fidanzate, uno che di giorno non lo vedi mai. Il falco, che vede e s'avventa perché non conosce il significato di preliminari e di atmosfera, il contrario del geco che invece è sempre lì, immobile, non reagisce, non si esprime, non ci prova, forse attende, forse è timido. Poi c'è il gambero, quello che inizia una storia con entusiasmo ma poi d'un tratto infila la retromarcia: "Questo non l'ho mai detto, non ti ho mai illuso, hai capito male". Un catalogo beffardo, scorretto e rivelatore di una generazione maschile che sa poco di se stessa, tra ansiogeni e superomisti di periferia, re degli aperitivi e sepolti in casa a chattare, vittime e carnefici, finti giovani e veri vecchi. Sono uomini che giocano troppo o pensano troppo, insistono troppo o cambiano troppo: uomini che amano troppo, che amano male, ma comunque amano. Per tutti Facci esprime una doverosa solidarietà di specie, e avverte: "Hanno tutti ragione. E sono tutti dei miserabili".NOTE EDITORE
C'è l'uomo-koala, quello che s'avvinghia, il suo abbraccio è una morsa, e se alla donna di notte viene sete deve disincastrarlo arto dopo arto. C'è il pavone, quello che gli addominali contano più della donna. Il gufo, che arriva sempre di notte perché ha lasciato a casa mogli e fidanzate, uno che di giorno non lo vedi mai. Il falco, quello che vede e sente e s'avventa, il contrario del geco che invece è sempre lì, immobile, non reagisce. Poi c'è il gambero, quello che inizia una storia con entusiasmo ma poi d'un tratto infila la retromarcia: "Questo non l'ho mai detto, non ti ho mai illuso, hai capito male". Una rassegna di uomini – e altrettante donne – che forse amano troppo, forse amano male ma che amanoPREFAZIONE
"L'amore, il sempre nuovo e l'irripetibile esistono sempre, io lo so. Ma non ho le prove."AUTORE
FILIPPO FACCI, giornalista e scrittore, è editorialista di "Libero". Ha collaborato con "Il foglio", "Il riformista" e "Grazia". È autore di Di Pietro, la storia vera (Mondadori 2009) e Misteri per orchestra (Mondadori 2011).ALTRE INFORMAZIONI
- Condizione: Nuovo
- ISBN: 9788817079013
- Collana: SAGGI ITALIANI
- Formato: Brossura
- Pagine Arabe: 208