• Genere: Libro
  • Lingua: Italiano
  • Editore: Ares
  • Pubblicazione: 05/2012
  • Edizione: 21ª

UNO PSICOLOGO NEI LAGER

15,00 €
TRAMA
Solo i "consumatori" della cultura - scrisse Gabriel Marcel nella prefazione all'edizione francese - potrebbero scambiare questo libro per un'ulteriore e ormai tardiva testimonianza sui campi di concentramento. C'è molto di più: avendo vissuto personalmente l'estrema abiezione dei Lager, l'autore insegna che se vivere è sofferenza, sopravvivere è trovare il senso di questa sofferenza. È questa l'esperienza che lo condusse alla scoperta della logoterapia, il trattamento psicoterapeutico che l'ha reso famoso in tutto il mondo. Frankl, credente e ottimista, che a sedici anni interessò Freud, il quale ne pubblicò un saggio sul Giornale internazionale di psicanalisi, con olfatto sano annusa il senso della vita anche là dove lo si nega, e invita a vincere nell'oggi, insieme con il relativismo ideologico assolutista, che è stato il "male del secolo XX", ogni cieco determinismo scientifico-naturale, difendendo la libertà umana in una splendida fenomenologia dell'amore. Di una felicità narrativa quasi insospettabile in uno psichiatra, il libro è stato tradotto in tutto il mondo (oltre 10 milioni di copie vendute) ed è stato dichiarato per quattro volte libro dell'anno dalle università degli Stati Uniti.

ALTRE INFORMAZIONI
  • Condizione: Nuovo
  • ISBN: 9788881555581
  • Collana: ANIMA & PSICHE
  • Dimensioni: 188 x 20 x 128 mm
  • Formato: Brossura
  • Pagine Arabe: 160
  • Traduttore: Schmitz Sipos N.


COMMENTI
22/02/2017 di gerbisandro non l'ho ancora letto

15/04/2016 di prismadorato commovente,dimostra solo la grande miseria di cui sono capaci gli esseri umani,sono ben poche le persone veramente valide,l'autore è una di queste,bravissimo.