• Genere: Libro
  • Lingua: Italiano
  • Editore: Silvana
  • Pubblicazione: 04/2018

TIZIANO E LA PITTURA DEL CINQUECENTO TRA VENEZIA E BRESCIA. CATALOGO DELLA MOSTR

34,00 €
32,30 €
AGGIUNGI AL CARRELLO
TRAMA
Tiziano realizzò due imprese di notevole prestigio per la città di Brescia. Negli anni della sua prima maturità, tra il 1520 e il 1522, il grande artista veneto dipinse lo spettacolare polittico commissionato dal vescovo Altobello Averoldi, tuttora conservato nella collegiata dei Santi Nazaro e Celso. Alla fase estrema della sua carriera risalgono invece le tre poderose tele con le "Allegorie" di Brescia destinate al salone del palazzo della Loggia, ultimate nel 1568 e andate distrutte in un incendio già nel 1575. Il rapporto tra Tiziano e la città lombarda fu tuttavia ben più sostanzioso e continuativo di quanto ci raccontano questi due episodi. L'intera storia pittorica del Cinquecento a Brescia si svolge, infatti, nel segno di un dialogo costante con il maestro cadorino, il cui linguaggio innovativo costituì un riferimento imprescindibile per i maggiori esponenti della scuola locale, da Savoldo a Romanino, a Moretto. Da questo confronto tra la tradizione coloristica veneziana e il naturalismo lombardo scaturì un capitolo tra i più affascinanti della cultura figurativa in Italia settentrionale.

ALTRE INFORMAZIONI
  • Condizione: Nuovo
  • ISBN: 9788836639380
  • Collana: ARTE
  • Formato: Brossura
  • Pagine Arabe: 272