• Genere: Libro
  • Lingua: Italiano
  • Editore: Electa
  • Pubblicazione: 05/2015

TERRANTICA. VOLTI, MITI E IMMAGINI DELLA TERRA NEL MONDO ANTICO

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TRAMA
"Terrantica. Volti, miti e immagini della terra nel mondo antico", che resterà aperta al pubblico dal 23 aprile all'11 ottobre 2015, si pone nell'alveo delle tematiche affrontate da Expo 2015, con una riflessione sulla forza della madre Terra, tra umano e divino, raccontata attraverso 75 opere tra antichi reperti (statue, vasi, rilievi), e fotografie contemporanee che evocano, insieme alla sua lunga storia, paesaggi naturali che parlano dell'antichità, della sacralità e della magia della Terra.
NOTE EDITORE
Terra molteplice, Terra infinita. È da lei che ogni vita germoglia, essa è artefice di tutto così come di tutto segna la fine. Per questo, nella mitologia antica, alla Terra viene attribuito un ruolo che nessun'altra forza primordiale possiede. O rigine del Cosmo e degli Dèi, madre generatrice di ogni bontà e ricchezza ma, nello stesso tempo, spazio infero e buio, in cui il basso occupa il posto dell'alto, le tenebre quello della luce, la morte quello della vita. Esplorare la Terra degli A ntichi significa muovere dalle enigmatiche statuette della preistoria per contemplare le immagini che illustrano la genealogia degli Dèi G reci; seguire i vagabondaggi di Demetra, dea delle messi, alla ricerca di Persefone rapita dal dio dei morti; e ancora ripercorrere, guidati da lamine auree, il misterioso viaggio sotterraneo riservato all'anima devota a O rfeo. Per risalire infine alla luce e, seguendo il solco dell'aratro condotto dal fondatore, scoprire che a R oma la terra della Città sono gli uomini stessi a crearla, zolla su zolla. S u di essa verranno impressi i segni che ne fanno uno spazio culturale e politico, salvo affidare alla sua potenza oscura – sempre presente nel sentire popolare – la distruzione del nemico o di uno scomodo rivale.

PREFAZIONE
Originali e profonde riflessioni su un tema oggetto di una lunga e controversa tradizione storiografica. Una cospicua serie di contributi affidata a specialisti indaga, anche attraverso un nutrito e ricercato corredo iconografico, i diversi nuclei di contenuto in un percorso coerente con le sezioni della mostra ma al contempo attentamente costruito per una fruizione autonoma e durevole.

AUTORE
Maurizio Bettini Insegna Filologia Classica all'Università di Siena. Fine esegeta della cultura greca e romana, in numerosi e fortunati saggi ha affrontato l'esperienza religiosa antica, la mitologia, la profezia, la magia, sempre in una prospettiva di carattere antropologico. Collabora con la pagina culturale de "la Repubblica" ed è autore di romanzi e racconti. Giuseppe Pucci Ordinario di Archeologia Classica presso l'Università di Grosseto, in numerose pubblicazioni ha affrontato temi di ceramologia romana, cultura materiale, metodologia della ricerca archeologica, iconologia, semiologia, estetica antica, storia dell'archeologia, con particolare attenzione alla presenza del passato nella cultura moderna e contemporanea.

NOTE LIBRAIO
Originali e profonde riflessioni su un tema oggetto di una lunga e controversa tradizione storiografica Una cospicua serie di contributi affidata a specialisti indaga, anche attraverso un nutrito e ricercato corredo iconografico, i diversi nuclei di contenuto in un percorso coerente con le sezioni della mostra ma al contempo attentamente costruito per una fruizione autonoma e durevole Terra molteplice, Terra infinita. È da lei che ogni vita germoglia, essa è artefice di tutto così come di tutto segna la fine. Per questo, nella mitologia antica, alla Terra viene attribuito un ruolo che nessun'altra forza primordiale possiede. O rigine del Cosmo e degli Dèi, madre generatrice di ogni bontà e ricchezza ma, nello stesso tempo, spazio infero e buio, in cui il basso occupa il posto dell'alto, le tenebre quello della luce, la morte quello della vita.<br />Esplorare la Terra degli A ntichi significa muovere dalle enigmatiche statuette della preistoria per contemplare le immagini che illustrano la genealogia degli Dèi G reci; seguire i vagabondaggi di Demetra, dea delle messi, alla ricerca di Persefone rapita dal dio dei morti; e ancora ripercorrere, guidati da lamine auree, il misterioso viaggio sotterraneo riservato all'anima devota a O rfeo. Per risalire infine alla luce e, seguendo il solco dell'aratro condotto dal fondatore, scoprire che a R oma la terra della Città sono gli uomini stessi a crearla, zolla su zolla. S u di essa verranno impressi i segni che ne fanno uno spazio culturale e politico, salvo affidare alla sua potenza oscura - sempre presente nel sentire popolare - la distruzione del nemico o di uno scomodo rivale.tat

ALTRE INFORMAZIONI
  • Condizione: Nuovo
  • ISBN: 9788891804440
  • Collana: SOPRINTENDENZA ARCHEOLOGICA DI ROMA'
  • Formato: Brossura
  • Pagine Arabe: 256