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- Genere: E-book EPUB
- Lingua: Italiano
- Editore: Società Editrice Esculapio
- Pubblicazione: 04/2020
- Formato: EPUB
- DRM: Adobe DRM
- Dimensioni: 89855 KB
Teorie del ciclo economico. Il dibattito macroeconomico moderno su instabilità ed equilibrio
enrico marchetti
29,00 €
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TRAMA
Il fenomeno dell’instabilita` dell’economia nell’aggregato (cioe` di un intero paese) era noto e osservato sin dai primordi dell’era industriale nel XVIII secolo, epoca in cui e` nata la scienza economica moderna. I primi grandi economisti del periodo classico dell’analisi economica, come Adam Smith, David Ricardo e Karl Marx, avevano dedicato parte delle loro ricerche al fenomeno delle crisi economiche generalizzate. In particolare Marx aveva dedicato alcune sezioni della sua opera principale – il Capitale – allo studio dei meccanismi di crisi delle economie capitalistiche; aveva messo in luce la natura inevitabile di tali crisi ricorrenti (legandole al funzionamento specifico dell’economia industriale); ne aveva proposto una tassonomia (crisi dovute alla sovraccumulazione di beni capitali, crisi dovute al sottoconsumo, o alle “sproporzioni” tra i vari settori produttivi in cui si articola il sistema economico); e infine le aveva anche collocate nella piu` generale tendenza di lungo termine delle economie capitalistiche a sperimentare una caduta del saggio generale di profitto. Nel complesso pero` gli economisti classici non avevano approfondito molto la questione. Gli interessi di questi pensatori si concentravano principalmente sulla ricerca di una teoria generale del valore (cioe` dell’origine dei prezzi dei beni) e sull’analisi dell’andamento di lungo termine delle economie industriali (il campo di ricerca che oggi chiamiamo teoria della crescita e dello sviluppo economico). E soprattutto gli economisti classici – con l’eccezione forse di Marx – non avevano adeguatamente enfatizzato un aspetto fondamentale dell’instabilita` delle economie capitaliste: il fatto che le crisi fossero ricorrenti e in qualche maniera periodiche. Intorno alla meta` dell’800 (tra il 1830 e il 1860) questo aspetto dell’andamento dell’attivita` economica viene notato, e gli osservatori economici incominciano a parlare di “ciclo degli affari” come di una successione di fasi di espansione e contrazione.ALTRE INFORMAZIONI
- Condizione: Nuovo
- ISBN: 9788835817574
- Formato: EPUB