-
DISPONIBILITÀ IMMEDIATA
{{/disponibilitaBox}}
-
{{speseGratisLibroBox}}
{{/noEbook}}
{{^noEbook}}
-
Libro
-
SCACCHI E LETTERATURA
nicodemo massimo
12,00 €
11,40 €
{{{disponibilita}}}
TRAMA
L'autore si immerge nel mare magnum della nostra cultura per sottrargli le sue gemme scacchistiche, da Dante a Girolamo Vida, da Giovan Battista Marino a Samuel Beckett, da George Orwell a Jorge Luis Borges, a Primo Levi, fino a Paolo Maurensig di La Variante di Lüneburg . Ecco alcuni momenti: L'amabile driade che corre per le foreste della Tracia è la protettrice di tanti adepti a lei perdutamente votati, 'matti' per Cassa; Anche gli scacchisti hanno un santo in paradiso, anzi una santa: è la ribelle, intelligente, appassionata oltre che abile giocatrice di scacchi Santa Teresa d'Avila; Il matto di Légal Cadde il duce dei Neri: ei non previde Scacco d'Alfiere e matto di Cavallo; Galeotta fu la scacchiera per paggio Fernando e la bella Iolanda; Dedicato ai grandi. Il grande scacchista vive certamente in quel clima di sacra idiozia in cui stanno immersi i matematici e i musicisti; Dedicato ai dilettanti. Ed è sabato sera, al circolo. Lo sguardo assorto e intento e il volto teso per lo sforzo del pensier, che ogni cura volge a cercar la mossa più sicura, che salvi il rege dal nemico offeso.ALTRE INFORMAZIONI
- Condizione: Nuovo
- ISBN: 9788872641040
- Collana: Prisma
- Formato: Brossura
- Pagine Arabe: 128