• Genere: Libro
  • Lingua: Italiano
  • Editore: SE
  • Pubblicazione: 12/2014

RIFLESSIONI SULLA PENA DI MORTE

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TRAMA
"Il senso d'impotenza e di solitudine del condannato incatenato, di fronte alla coalizione pubblica che vuole la sua morte, è già di per sé una punizione inconcepibile. E anche per questo sarebbe preferibile che l'esecuzione avvenisse pubblicamente. L'attore che è in ogni uomo potrebbe allora venire in soccorso dell'animale terrorizzato, e aiutarlo a ben figurare, anche di fronte a se stesso. Ma la notte e la segretezza sono senza appello. In questo disastro, il coraggio, la forza d'animo, persino la fede rischiano di essere affidati al caso. Generalmente l'uomo è distrutto dall'attesa della pena capitale molto tempo prima di morire. Gli si infliggono due morti, e la prima è peggiore dell'altra, mentre egli ha ucciso una volta sola. Paragonata a questo supplizio, la legge del taglione appare ancora come una legge di civiltà. Non ha mai preteso che si dovessero cavare entrambi gli occhi a chi aveva reso cieco di un occhio il proprio fratello".

ALTRE INFORMAZIONI
  • Condizione: Nuovo
  • ISBN: 9788867231270
  • Collana: PICCOLA ENCICLOPEDIA
  • Formato: Brossura
  • Pagine Arabe: 70
  • Traduttore: Coppi G.