![emiliani vittorio - orfani e bastardi](https://copertine.hoepli.it/hoepli/xl/978/8860/9788860364111.jpg)
-
DISPONIBILITÀ IMMEDIATA
{{/disponibilitaBox}}
-
{{speseGratisLibroBox}}
{{/noEbook}}
{{^noEbook}}
-
Libro
-
ORFANI E BASTARDI
emiliani vittorio
23,90 €
22,70 €
{{{disponibilita}}}
TRAMA
Tra le principali fucine culturali che hanno segnato la storia del Novecento italiano, un posto d'onore spetta senz'altro al quotidiano milanese che a metà degli anni cinquanta ha segnato una svolta nel giornalismo nazionale: "Il Giorno". Fondato a Milano nel 1956, il quotidiano voluto da Enrico Mattei, presidente dell'Eni, si presentò sin da subito come "rivoluzionario" tanto nella grafica che nei contenuti. Il successo e la capacità di penetrazione dell'opinione pubblica furono immediati, specie fra le giovani generazioni. E tra i giornalisti più rappresentativi del "Giorno", si formò e poi affermò Vittorio Emiliani, che dopo più di trent'anni ne ripercorre in queste pagine la storia ricca di retroscena e di personaggi romanzeschi; dapprima l'ascesa, con Gaetano Baldacci, poi con Italo Pietra, in parallelo con il primo "miracolo italiano", con la svolta di centro-sinistra e con il ruolo strategico dell'industria di Stato. E poi la storia amarissima dello stravolgimento e del declino della testata a partire dal 1972, con la direzione di Gaetano Afeltra; sono gli anni della lotta tenace, prolungata, dei redattori per salvare qualità e originalità del quotidiano, lasciato impoverire da un'impresa pubblica sempre più soggetta ai partiti di governo e sempre meno innovativa, e sono anche gli anni della diaspora di firme e talenti. Ne viene fuori una sorta di romanzo storico di un ventennio, lo spaccato conflittuale di un'Italia allora ricca di slancio, di speranza.ALTRE INFORMAZIONI
- Condizione: Nuovo
- ISBN: 9788860364111
- Collana: SAGGINE
- Formato: Rilegato
- Pagine Arabe: 321
- Pagine Romane: XIV