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Libro
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TRAMA
I libri XVII-XX dell'Odissea ci introducono alla vita nelle grandi dimore regali. Ulisse fa della soglia il suo punto di riferimento fisso: condizione liminale di un re che è tornato in patria ma non ha riacquistato l'autorità regia e, nello stesso tempo, di un vagabondo che non ha sede stabile in alcuna comunità né alcun ruolo sociale. Non è mai precipitato cosi in basso - ma proprio qui comincia la sua resurrezione. Penelope scende finalmente nella sala. La regina diffonde attorno a sé un'irradiazione erotica, che infiamma i Proci di desiderio. Seduta accanto al fuoco, interroga il marito travestito: lo stesso rapporto di affetto, di affinità e di intesa, che intercorreva un tempo tra i due coniugi, ora rinasce improvvisamente tra i due sconosciuti. Penelope rivela al mendico, come se lo conoscesse da sempre, l'inganno della tela, e gli confida i propri sogni, consegnandogli delicatamente il proprio inconscio; mentre Ulisse le racconta un'altra volta la sua vita falsa e veritiera, le parla del suo mantello di porpora con un fermaglio d'oro, e annuncia il proprio ritorno.ALTRE INFORMAZIONI
- Condizione: Nuovo
- ISBN: 9788804648741
- Collana: SCRITTORI GRECI E LATINI
- Formato: Brossura
- Pagine Arabe: 350
- Pagine Romane: XXXIV
- Traduttore: Privitera G. A.