PERVERSIONE SADOMASOCHISTICA

;

19,00 €
AGGIUNGI AL CARRELLO
TRAMA
Il libro - pensato per un pubblico di psicologi e psicoterapeuti, ma scritto in maniera tale da poter essere fruibile anche da un lettore non specialista analizza principalmente il ruolo dell'aggressività nelle relazioni oggettuali, con riferimento particolare all'ambito del disturbo sadomasochistico che, qualora si presenti come una patologia strutturata, travalica la sfera della sola sessualità e si estende a livello dei rapporti interpersonali. Oltre alle dinamiche interpersonali cariche di rabbia, aggressività e svalutazione, vengono mostrate anche le radici relazionali arcaiche del disturbo, legate alle prime relazioni oggettuali. Clinicamente, inoltre, l'analisi delle relazioni aggressive rivela sempre una fantasia sottostante conscia o inconscia, che implica un rapporto specifico tra un aspetto del Sé e un aspetto di un Altro significativo. Lo scopo primario di un individuo divorato dall'aggressività è di distruggere l'oggetto sul quale è diretto, in realtà, sia un bisogno sia un desiderio. Nel sadomasochismo, come nelle altre parafilie, si sviluppa una modalità difensiva di relazione che diventa una strategia adattiva per colmare un vuoto e, allo stesso tempo, difendersi dalla rabbia e dalla svalutazione che rischiano di distruggere l'oggetto. Oltre ai problemi diagnostici e clinici, la parte finale del libro si occupa dei trattamenti.
NOTE EDITORE
Oltre alle dinamiche interpersonali cariche di rabbia, aggressività e svalutazione, incrociate e proiettate – in cui il sistema motivazionale della sessualità ha preso in realtà il posto dei sistemi motivazionali aggressivo e di rango – vengono mostrate anche le radici relazionali arcaiche del disturbo, legate alle prime relazioni oggettuali. Clinicamente, tuttavia, l'analisi delle reazioni aggressive – come di altri stati affettivi intensi – rivela sempre una fantasia sottostante conscia o inconscia, che implica un rapporto specifico tra un aspetto del Sé e un aspetto di un Altro significativo. Lo scopo primario di un individuo divorato dall'aggressività è di distruggere l'oggetto sul quale è diretto, in realtà, sia un bisogno sia un desiderio. Parallelamente, la sua distruzione rappresenta un bisogno e un desiderio. Nel sadomasochismo, come nelle altre parafilie, si sviluppa una modalità difensiva di relazione che diventa una strategia adattiva per colmare un vuoto e, allo stesso tempo, difendersi dalla rabbia e dalla svalutazione che rischiano di distruggere l'oggetto.

PREFAZIONE
Il libro – pensato per un pubblico di psicologi e psicoterapeuti, ma scritto in maniera tale da poter essere fruibile anche per un lettore non specialista – analizza principalmente il ruolo dell'aggressività nelle relazioni oggettuali, con riferimento particolare all'ambito del disturbo sadomasochistico. Oltre ai problemi diagnostici e clinici, la parte finale del libro si occupa dei trattamenti.

AUTORE
Raffaella Perrella è ricercatore di Psicologia Dinamica, docente di "Psicodinamica dello sviluppo e delle relazioni" presso il Corso di Laurea Triennale in "Scienze e Tecniche Psicologiche" del Dipartimento di Psicologia della Seconda Università degli Studi di Napoli. Psicologo e psicoterapeuta, si occupa di psicodiagnostica, metacognizione e ricerca in psicoterapia. Giorgio Caviglia è professore straordinario di "Psicologia Clinica e Dinamica" presso il Dipartimento di Psicologia della Seconda Università di Napoli. Psicologo, specializzato in Psicologia Clinica alla II Scuola della "Sapienza" di Roma, si occupa di psicodiagnostica, teoria dell'attaccamento e ricerca in psicoterapia. È presidente del Corso di Laurea Magistrale in "Psicologia Clinica" presso il Dipartimento di Psicologia della S.U.N., socio della Society for Psychotherapy Research (SPR Italy-Area Group) e dell'International Association of Relational Psychoanalysis and Psychotherapy (IARPP).

ALTRE INFORMAZIONI
  • Condizione: Nuovo
  • ISBN: 9788891708472
  • Collana: PSICOPATOLOGIA
  • Formato: Brossura
  • Pagine Arabe: 140