sacks oliver - in movimento
  • Genere: Libro
  • Lingua: Italiano
  • Editore: Adelphi
  • Pubblicazione: 10/2015

IN MOVIMENTO

22,00 €
20,90 €
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TRAMA
"Sono un uomo dal carattere veemente, con violenti entusiasmi ed estrema smoderatezza in tutte le mie passioni" scriveva Oliver Sacks in un articolo apparso il 19 febbraio 2015 sul "New York Times", nel quale annunciava, con brutale sobrietà, di soffrire di un male incurabile. È quindi inevitabile che "In movimento", la sua autobiografia, sia innanzitutto una rassegna di passioni, descritte con la lucidità dello scienziato e l'audacia dello psiconauta, con la schiettezza del diagnosta e il gusto per la digressione di un dotto seicentesco. E sarà un piacere, per i lettori di Sacks, sentirlo parlare di sé: dell'ossessione per le moto e il sollevamento pesi, della dipendenza dalle amfetamine, del lacerante rapporto con il fratello schizofrenico e con la madre (il "più profondo e forse, in un certo senso, più vero della mia vita"), di quando disintegrò per l'ammirazione unita alla frustrazione un libro di Aleksandr Lurija, il fondatore della neuropsicologia e di quella "scienza romantica" a cui sarebbe sempre rimasto fedele. Alla fine, non si potrà evitare di riconoscere che Oliver Sacks è stato il più romanzesco di tutti i personaggi romanzeschi di cui ha scritto. Soprattutto, questo resoconto di studi e amicizie, legami sentimentali e debiti intellettuali, abitudini e fissazioni è un'ulteriore riprova che per Sacks il "delicato empirismo" di Goethe non era un semplice metodo di ricerca, ma uno stile di vita.
NOTE EDITORE
In movimento è innanzitutto una rassegna di passioni, descritte con la lucidità dello scienziato e l'audacia dello psiconauta, la schiettezza di un diagnosta e il gusto per la digressione di un dotto seicentesco. E sarà un piacere, per i lettori di Sacks, sentirlo parlare di sé: dell'ossessione per le motociclette e la velocità, della madre che una volta lo maledisse citando il Levitico, del commovente rapporto con un fratello schizofrenico, di quando disintegrò per la frustrazione un libro di Aleksandr Lurija, il fondatore della neuropsicologia e di quella «scienza romantica» a cui sarebbe sempre rimasto fedele – del più romanzesco, in definitiva, di tutti i personaggi romanzeschi di cui ha scritto.

PREFAZIONE
«Un memoir straordinario: onesto, appassionato, spiritoso, umanissimo. L'Oliver Sacks che credevate di conoscere vi stupirà» The Wall Street Journal»

AUTORE
Oliver Sacks è nato a Londra nel 1933 e dal 1965 vive a New York, dove si è stabilito dopo gli studi a Oxford, San Francisco e Los Angeles. Professore di Neurologia e Psichiatria presso la Columbia University, è autore di numerosi libri. Allucinazioni (2013) e Diario di Oaxaca (2015) sono i titoli più recenti apparsi presso Adelphi, che a partire dal 1986 ha pubblicato tutte le sue opere in lingua italiana. Nell'aprile del 2015 Sacks ha affidato alla «New York Review of Books» le sue riflessioni su malattia e guarigione, aggiornando nel contempo i lettori sulle sue condizioni di salute, minate da una rara forma di tumore.

ALTRE INFORMAZIONI
  • Condizione: Nuovo
  • ISBN: 9788845930201
  • Collana: BIBLIOTECA ADELPHI
  • Formato: Brossura
  • Pagine Arabe: 415
  • Traduttore: Blum I. C.


COMMENTI
25/04/2017 di zsilvia777 Il libro lo sto leggendo adesso, non so dare ancora una valutazione, ma so che non corrisponde in tutto alle mie aspettative.