IL VIZIO OCCULTO

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TRAMA
Dal XVII secolo, la vecchia conoscenza di sé è stata soppiantata dall'ermeneutica dell'altro: l'altro come ricettacolo di segreti, teatro di finzioni, gioco di simulazioni. Le pratiche dell'esame di coscienza si sono affinate e rafforzate grazie a nuove tecniche di scandaglio dell'anima, dei pensieri e delle intenzioni, lungo l'orizzonte tra l'essere e l'apparire, il visibile e l'invisibile. Nasce qui un modo ulteriore di esprimere il mondo, di fare dell'altro oggetto di indagine, classificazione e misura, col sospetto finale, su cui nasce la psicanalisi, che la verità sia ignota al soggetto stesso che la cela. Questo libro ormai classico di Alessandro Fontana racconta il progressivo e accidentato definirsi, da Descartes a Freud, delle moderne scienze dell'uomo, e segue un itinerario interpretativo ancora oggi del tutto peculiare e fresco rispetto alle ricostruzioni storiche tradizionali. Nel volume sono raccolti i seguenti saggi: "Le piccole verità. L'aurora della razionalità moderna"; "Il vizio occulto. Nascita dell'istruttoria"; "Ciò che si dice e ciò di cui si parla"; "L'ultima scena"; "La verità delle maschere"; "La città ritrovata".

ALTRE INFORMAZIONI
  • Condizione: Nuovo
  • ISBN: 9788887007787
  • Formato: Brossura
  • Pagine Arabe: 328