IL CASO NIZZOLA

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TRAMA
Il 31 ottobre 1926 Mussolini esce incolume dal misterioso attentato di Bologna. Per ordine superiore, la Milizia assale e devasta, in tutta Italia, le case, i beni dei principali oppositori e le sedi dei giornali non conformisti impedendone l'uscita. A Genova le forze di polizia, a presidio dello studio legale del parlamentare aventiniano Francesco Rossi e del figlio Paolo, fanno fuoco per difendersi dall'irruzione di molti manifestanti armati: la versione della stampa allineata include tra le vittime del dovere un milite e un carabiniere. Ben presto si accerta che il carabiniere è stato ucciso da un giovane squadrista sorpreso a rubare. Sulla base di documenti istruttori inediti di provenienza privata e della coraggiosa sentenza del Tribunale di Genova emessa nel pericoloso momento del consolidamento del fascismo, il libro ricostruisce le manovre dei gerarchi locali per sottrarre alla giustizia l'autore del crimine, facendolo espatriare. Introduzione di Carlo Brusco.

ALTRE INFORMAZIONI
  • Condizione: Nuovo
  • ISBN: 9788869830396
  • Collana: LECTURAE
  • Formato: Brossura
  • Pagine Arabe: 125