Grandina disgrazia e noi restiamo ciechi

13,00 €
12,35 €
AGGIUNGI AL CARRELLO
TRAMA
Le poesie di questa raccolta manifestano l'inesausta volontà di ridare linfa vitale all'«io» interiore braccato da una realtà - spesso controversa e iniqua - rispetto alla quale non rimane che imparare dalla natura a «prendere posizione» senza arrendersi alla conformità slavata del pensiero dominante. E allora «il chiodo che regge l'orizzonte» si fa memoria di chi non c'è più (come nel ricordo dedicato all'anarchico «sovversivo» Franco Serantini) e ricerca sofferta di una visione, almeno a tratti nitida, tra i frammenti scomposti dell'odierno. Prefazione di Renata Ballerio.

ALTRE INFORMAZIONI
  • Condizione: Nuovo
  • ISBN: 9788088478492
  • Collana: Gli angoli
  • Formato: Brossura
  • Pagine Arabe: 120