• Genere: Libro
  • Lingua: Italiano
  • Editore: Quodlibet
  • Pubblicazione: 05/2012

GOETHE

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TRAMA
Georg Simmel (Berlino, 1858 - Strasburgo, 1918) fu uno degli esponenti più significativi della filosofia e sociologia tedesche nei decenni precedenti il primo conflitto mondiale. Di origine ebraica, fu amico di Max Weber, docente alle università di Berlino e di Strasburgo, nonché animatore di circoli culturali cui partecipavano personalità come Lukàcs e Bloch. Il suo pensiero si esercitò su molteplici aspetti del "mondo della cultura", mantenendo come riferimento privilegiato la diagnosi delle strutture sociologiche della contemporaneità. La monografia che Simmel dedicò a Goethe nel 1913 non rappresenta soltanto un contributo di grande rilevanza alla storia dell'interpretazione goethiana, ma anche e soprattutto una tappa fondamentale nella costruzione di quella "filosofia della vita" che assorbì completamente i suoi ultimi anni, assumendo connotazioni sempre più conflittuali e tragiche mano a mano che la civiltà europea andava precipitando verso la catastrofe del primo conflitto mondiale. Di questa oscura metafisica vitalistica, che altrove erompe nelle forme più inquiete e inquietanti, il Goethe mostra invece il lato più armonioso e conciliativo. Nel sommo scrittore tedesco, Simmel vede il conflitto altrimenti mortale tra vita e forme ricondotto a una perfetta fusione tra l'uomo e il suo mondo, tra recepire e plasmare, tra la potenza dirompente della passione e la compostezza classica della figura.

ALTRE INFORMAZIONI
  • Condizione: Nuovo
  • ISBN: 9788874624348
  • Collana: LE FORME DELL'ANIMA
  • Formato: Brossura
  • Pagine Arabe: 281