• Genere: Libro
  • Lingua: Italiano
  • Editore: Bompiani
  • Pubblicazione: 06/2014

IL CASO EDDY BELLEGUEULE

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TRAMA
"Mi sono allontanato di corsa, subito. Giusto il tempo di sentire mia madre che diceva: "Cosa fa quel diavolo?" Non volevo restare con loro, rifiutavo di condividere quel momento. Ero già lontano, non appartenevo più a quel mondo ormai, la lettera lo diceva. Sono andato nei campi e ho camminato per buona parte della notte, il fresco del Nord, i sentieri sterrati, l'odore della colza, molto forte in quella stagione dell'anno. Tutta la notte fu consacrata all'elaborazione della mia nuova vita, lontano da lì." In realtà la ribellione contro i miei genitori, contro la povertà, contro la mia classe sociale e il suo razzismo, la sua violenza, i suoi riti, sono venuti dopo. Perché prima della mia rivolta contro il mondo della mia infanzia, è stato il mondo della mia infanzia a rivoltarsi contro di me. Troppo presto, infatti, sono diventato per la mia famiglia e per gli altri un motivo di vergogna, persino di disgusto. Non ho avuto altra scelta che scappare. E questo libro è il mio tentativo di comprendere.
NOTE EDITORE
Eddy è un ragazzo che abita in una cittadina della Francia del Nord dove difficoltà economiche e disoccupazione alimentano razzismo e brutalità. In un mondo in cui per sopravvivere bisogna "avere le palle", Eddy è un ragazzo che ama il teatro, le cantanti di varietà e le bambole. Per sua madre è un "minorato", per i coetanei un "frocio". Solo a scuola trova riparo da questo incubo perenne: un professore lo avvicina al mondo del teatro e il suo talento diventa occasione di riscatto, salvezza e via di fuga dalle giornate di infelicità e dolore. Un romanzo che parla del peso della diversità con la profondità dei drammi di Sartre, la crudezza di un film di Kassovitz e il senso di riscatto di Billy Elliot.

ALTRE INFORMAZIONI
  • Condizione: Nuovo
  • ISBN: 9788845277290
  • Collana: NARRATIVA STRANIERA
  • Formato: Brossura
  • Pagine Arabe: 169
  • Traduttore: Cristofori A.