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TRAMA
In questo monologo Ernesto Ferrero coglie Elisa nell'imminenza della sua caduta, in una notte della primavera 1814. La granduchessa rievoca la sua giovinezza solitaria, la ricerca di un'identità, i complessi rapporti con la famiglia e con i numerosi favoriti, la passione per il teatro, i trionfi e i dolori. Ne esce l'autoritratto di una delle poche donne capaci di improntare di sé un'epoca. Nelle sue confessioni si possono cogliere le esaltazioni di un momento storico di rara intensità.NOTE LIBRAIO
L'autoritratto di una delle poche donne capaci di improntare di sÇ un'epoca. Nelle confessioni di Elisa Bonaparte si possono cogliere in filigrana le esaltazioni di un momento storico di rara intensità, in cui tutto è smisurato e sembra diventare realizzabile l'ambizione di rifare il mondo.ALTRE INFORMAZIONI
- Condizione: Nuovo
- ISBN: 9788838918353
- Collana: LA MEMORIA
- Pagine Arabe: 68