• Genere: Libro
  • Lingua: Italiano
  • Editore: Sellerio
  • Pubblicazione: 06/1983
  • Edizione: 16ª

DONNA DI PORTO PIM

10,00 €
NOTE EDITORE
«Ho molto affetto per gli onesti libri di viaggio… Essi posseggono la virtù di offrire un altrove teorico e plausibile al nostro dove imprescindibile e massiccio». Queste frasi di Tabucchi ci richiamano alla mente queste altre dello Zibaldone di Leopardi: «Le parole lontano, antico e simili sono poeticissime e piacevoli perché destano idee vaste e indefinite...». Più ad esse corre il confronto che verso i mari e le isole di Conrad e di Melville. Le isole di Tabucchi sono paesaggi che digradano rapidi verso la tentazione metafisica, le sue balene azzurre sirene che cantano di lontananze che appartengono all'essere e non allo spazio e al tempo, le sue gesta di caccia e i suoi naufragi hanno per scenario i campi magnetici e le analogie potenti e misteriose delle parole.

AUTORE
Antonio Tabucchi (Pisa, 1943) è uno degli scrittori italiani più noti nel mondo. Tra i suoi libri: Piazza d'Italia (Milano, 1975); Il piccolo naviglio (Milano, 1978); Il gioco del rovescio (Milano, 1981); Piccoli equivoci senza importanza (Milano, 1985); Il filo dell'orizzonte (Milano, 1986); I dialoghi mancati (Milano, 1988); Un baule pieno di gente (Milano, 1990); L'angelo nero (Milano, 1991); Requiem (Milano, 1991). Con questa casa editrice ha pubblicato Notturno indiano (1984), I volatili del Beato Angelico (1987), Sogni di sogni (1992), Gli ultimi tre giorni di Fernando Pessoa (1994), La gastrite di Platone (1998). Ha curato l'edizione italiana dell'opera di Fernando Pessoa e ha tradotto le poesie di Carlos Drummond de Andrade (Sentimento del mondo, Torino, 1987). Nel 1987 gli è stato attribuito in Francia il premio Médicis Etranger per Notturno indiano.

ALTRE INFORMAZIONI
  • Condizione: Nuovo
  • ISBN: 9788838902338
  • Collana: LA MEMORIA
  • Dimensioni: 169 x 9 x 121 mm
  • Pagine Arabe: 108