Della magia

16,00 €
15,20 €
AGGIUNGI AL CARRELLO
TRAMA
Nel 158 d.C., nella città di Sabrata, vicino all'attuale Tripoli, Apuleio - filosofo e scrittore rinomato, l'autore delle Metamorfosi o L'asino d'oro - fu condotto dinnanzi al giudice per rispondere dell'accusa di magia. Il processo era stato intentato dai figliastri di una ricca vedova che Apuleio aveva sposato, a dir degli attori circuendola con veneficio. E l'accusato si difende con efficacia, in questa orazione sulla Magia - considerata sin dall'Umanesimo modello nel suo genere, e in cui Apuleio versa tutta l'inventiva, la grazia e la forza dello scrittore di romanzi - chiarendo fatti e ritorcendo circostanze; ma non ne contesta la sostanza, il suo esser mago. Del resto siamo in un'epoca in cui, lottando i vecchi dei col nuovo Dio, nell'impero di Roma si contrappongono esoterismi e misteri, miracoli e antimiracoli, a disputarsi il campo.

ALTRE INFORMAZIONI
  • Condizione: Nuovo
  • ISBN: 9791280352095
  • Formato: Brossura
  • Pagine Arabe: 180