• Genere: Libro
  • Lingua: Italiano
  • Editore: Einaudi
  • Pubblicazione: 03/2016

DA FUORI

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TRAMA
Nel cuore di una devastante crisi economica due eventi tragici venuti dall'esterno, come l'ondata immigratoria e il terrorismo islamico, hanno mutato radicalmente il profilo e il significato dello spazio che chiamiamo Europa. In presenza di un simile salto di paradigma, la riflessione filosofica è in condizione di esercitare la propria potenza inventiva piú di altri saperi. Ma solo se è capace di oltrepassare i propri confini lessicali, volgendo lo sguardo fuori di sé. È quanto, rompendo con il linguaggio delle filosofie della crisi primonovecentesca, hanno fatto alcune traiettorie di pensiero, tedesche, francesi e italiane, capaci di imporsi all'attenzione internazionale. Analizzati da questa prospettiva inedita, i grandi testi di Adorno e Derrida, di Foucault e Deleuze, ma anche quelli dei pensatori italiani piú recenti, ricevono una nuova luce. Dal loro rapporto e dalla loro tensione, ricostruita con straordinaria sensibilità teoretica da uno dei protagonisti della filosofia contemporanea, può nascere un pensiero all'altezza delle sfide cui è sottoposta oggi l'Europa. Teoria critica, filosofie della differenza, biopolitica costituiscono, nel loro confronto e nel loro attrito, scandagli decisivi per mettere a fuoco i tratti del nostro tempo e profilare i contorni di quanto ci aspetta.
NOTE EDITORE
Nel Novecento la dislocazione della filosofia europea fuori dall'Europa ha dato un nuovo slancio alla disciplina. Infatti, solo uscendo fuori di sé, la filosofia europea ha potuto riprendersi dopo la crisi degli anni Venti e Trenta e ricostruire un suo profilo espansivo. Dopo che ancora con Husserl e Heidegger ha tentato di «riterritorializzarsi» sulla propria radice greca, prima l'esodo dei filosofi tedeschi in America, poi il passaggio, sempre in America, dei filosofi francesi, da Derrida, a Foucault, a Deleuze, e infine quel che oggi viene chiamata «Italian Theory», hanno riportato la filosofia europea al centro dell'interesse internazionale. La relazione del pensiero con l'esterno non è solo l'oggetto di questa ricerca, ma anche la cornice teoretica in cui essa si inscrive. D'altra parte è sempre da fuori che viene il pensiero, quando si tratta di mettere in questione una visione delle cose non piú rappresentativa degli eventi in corso.

PREFAZIONE
Un saggio teoretico che ricostruisce le correnti principali della filosofia continentale dal dopoguerra a oggi.

AUTORE
Roberto Esposito insegna Filosofia teoretica presso l'Istituto Italiano di Scienze Umane. Tra le sue opere: Categorie dell'impolitico (1988); Nove pensieri sulla politica (1993); L'origine della politica. Hannah Arendt o Simone Weil (1996). Per Einaudi ha curato una raccolta di saggi di Leo Strauss Gerusalemme ed Atene (1998) e ha scritto: Communitas. Origine e destino della comunità (1998 e 2006), Immunitas. Protezione e negazione della vita (2002), Bíos (2004) , Terza persona (2007), Pensiero vivente. Origine e attualità della filosofia italiana (2010), Due. La macchina della teologia politica e il posto del pensiero (2013) e Le persone e le cose (2014).

ALTRE INFORMAZIONI
  • Condizione: Nuovo
  • ISBN: 9788806227548
  • Collana: PICCOLA BIBLIOTECA EINAUDI. BIG
  • Formato: Brossura
  • Pagine Arabe: 243


COMMENTI
07/06/2016 di mario.guarnieri Molto Buono