• Genere: Libro
  • Lingua: Italiano
  • Editore: Alphabeta
  • Pubblicazione: 09/2022

Copula mundi

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TRAMA
Estate 2016. Dopo una condanna per guida in stato d'ebbrezza, Marco Cicoli - prossimo ai cinquant'anni, un presente indefinito e un passato di tossicodipen¬denza ancora da metabolizzare - sceglie di scontare la pena con un lavoro di pubblica utilità presso un CAS, una delle tante strutture improvvisate che le prefet¬ture autorizzano per fronteggiare la cosiddetta emer¬genza migranti. Assegnato alla supervisione di Gian¬piero - un ragazzo disabile di insospettabile efficienza professionale - Marco approda così al Casolare, un vecchio motel riadattato e «avvolto da una patina di sporcizia e malaffare che gli dà tutta l'aria di un set cinematografico». Fin dal suo arrivo viene travolto da un'umanità densa e pulsante di vita, traboccante di storie segnate dall'urgenza di essere raccontate. Storie drammatiche e divertenti, talvolta ambigue e parados¬sali, ma sempre molto lontane dalle narrazioni tossiche che media e politica offrono sul famigerato popolo dei barconi. La comunità locale è nel frattempo sconvolta da un tragico fatto di sangue consumatosi a poca distanza dal Casolare, di cui viene accusato un immi¬grato, e reagisce con violenza. Ma ancor più sconvol¬gente si rivelerà per Marco un incontro totalmente imprevisto, una scheggia dolorosa di passato che lo costringe a fare i conti con se stesso in un momento di particolare vulnerabilità. Tra finzione narrativa e preziosa testimonianza, Carlo Miccio ci racconta una vicenda cruda e spiazzante, gettando uno squarcio di luce su uno dei tanti, piccoli universi di marginalità sociale, dove si annidano i di ¬sagi, i conflitti e le contraddizioni degli "ultimi".

ALTRE INFORMAZIONI
  • Condizione: Nuovo
  • ISBN: 9788872234006
  • Collana: Travenbooks
  • Formato: Brossura
  • Pagine Arabe: 242